S.I.O.P. Approccio Clinico Moderno alla Patologia Pediatrica di interesse ORL
13-14-15 Aprile 2023 | Lecce
13-14-15 Aprile 2023 | Lecce
10 Giugno 2023 | Fatebenefratelli Isola Tiberina | Gemelli Isola
Giovedì 04 Maggio 2023 | Frosinone
| Martedì 21 MARZO 2023: Corso orecchio | Mercoledì 26 APRILE 2023: Corso FESS | Venerdì 5 MAGGIO 2023: Corso collo |
30 Maggio 6 – 13 – 20 Giugno 2023 | Milano
È il Dottor Michele Barbara, direttore dell’UOC di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Mons. Dimiccoli” di Barletta, il nuovo Presidente dell’AOOI – Associazione Otolaringologi Ospedalieri Italiani.
Eletto in qualità di Presidente Designato nel corso dell’Assemblea elettiva svoltasi a Napoli nel 2018, il Dottor Michele Barbara succede al Presidente Marco Radici alla guida della società scientifica di otorinolaringoiatria più rappresentativa d’Italia.
“In questo momento complesso della nostra vita personale e professionale, la nostra Associazione sarà chiamata a dare delle risposte adeguate a sorreggere e potenziare la nostra specialità. Una specialità che in alcune regioni e province ha subito riorganizzazioni non in linea con l’alto valore professionale che l’otorinolaringoiatria merita“, dice il neo-Presidente dell’AOOI. “Sono consapevole di aver ricevuto un mandato importante, e ne sono molto onorato. Ma allo stesso tempo sono sicuro che solo con l’aiuto di tutti riusciremo a superare le sfide che ci aspettano, per continuare a fare grande la tradizione dell’AOOI, a partire dall’obbligo morale di tenere alto il nome degli illustri e stimati predecessori che con intelligenza, determinazione, altruismo e molta saggezza hanno tenuto unito e forte questo meraviglioso sodalizio“.
L’AOOI rappresenta una delle società scientifiche di otorinolaringoiatria più antiche d’Italia. Nata nel 1947, è stata accreditata nel 2019 dal Ministero della Salute per produrre e diffondere linee guida su temi sanitari di interesse nel proprio ambito di attività, costituendo non soltanto un importante punto di riferimento per la propria disciplina, ma anche per la tutela dello specialista in materia di responsabilità professionale.